Scadenze fiscali aprile 2017
ENTRO IL 10
- COMUNICAZIONE SPESOMETRO / invio telematico delle operazioni effettuate nei confronti dei clienti e fornitori anno 2016 da parte dei soggetti con liquidazione IVA mensile
ENTRO IL 10
Agevolati gli acquisti di beni strumentali nuovi ad alta tecnologia
La Legge 11.12.2016 n.232 ha introdotto un bonus fiscale a valere per l’anno 2017 (prorogabile a certe condizioni fino al 30.6.2018) prevedendo una maggiorazione figurativa da applicare al costo di acquisizione (anche tramite leasing) delle seguenti categorie di beni nuovi:
Nella sostanza si tratta di beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti.
In particolare, sono ammesse macchine utensili per asportazione, macchine utensili operanti con laser e altri processi a flusso di energia (ad esempio plasma, waterjet, fascio di elettroni), elettroerosione, processi elettrochimici, ma anche macchine per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali o delle materie prime e macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri materiali.
Inoltre, sono ammissibili macchine utensili per l’assemblaggio, la giunzione e la saldatura, macchine per il confezionamento e l’imballaggio, macchine utensili di de-produzione e riconfezionamento per recuperare materiali e funzioni da scarti industriali e prodotti di ritorno a fine vita (ad esempio macchine per il disassemblaggio, la separazione, la frantumazione, il recupero chimico).
Sono anche ammissibili i robot collaborativi e sistemi multi-robot, macchine utensili e sistemi per il conferimento o la modifica delle caratteristiche superficiali dei prodotti o la funzionalizzazione delle superfici, macchine per la manifattura additiva utilizzate in ambito industriale.
Infine, sono agevolabili macchine, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, AGV e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi (ad esempio RFID, visori e sistemi di visione), magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica.
Sono ammessi poi dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l’integrazione, la sensorizzazione e/o l’interconnessione e il controllo automatico dei processi utilizzati anche nell’ammodernamento o nel revamping dei sistemi di produzione esistenti, nonché filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche e organiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attività di macchine e impianti.
Relativamente ai beni immateriali, si tratta invece di software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni connessi a investimenti in beni materiali di cui al progetto c.d. “Industria 4.0”. Continua a leggere
La Finanziaria 2017 ha:
Ripristinato l’obbligo dell’invio dei Modelli INTRA acquisti per l’anno 2017
La presente per confermare che con la pubblicazione, in data 28.02.2017, del “Decreto Milleproroghe” è stato ripristinato l’obbligo di presentazione dei Modelli INTRA relativi sia agli acquisti di beni sia alle prestazioni di servizi ricevuti (Mod. INTRA-2), per la parte fiscale e per la parte statistica.
Pertanto la soppressione di detto obbligo decorrerà dal 2018.
ENTRO IL 7
Le dichiarazioni d’intento cambiano per gli acquisti da effettuare dal 01.03.2017. Da tale data gli esportatori abituali dovranno inviare la nuova dichiarazione d’intento che non comprenderà più la possibilità di indicare il periodo di validità (dal ……. al 31.12.2017)
Per gli acquisti effettuati dall’ 1.3.2017 la dichiarazione d’intento può essere rilasciata soltanto:
Dal 1 marzo 2017 non hanno più validità le dichiarazioni d’intento nelle quali siano stati compilati i campi “operazioni comprese nel periodo da …a …” (es. dal 01/01/2017 al 31/12/2017); gli operatori che hanno consegnato questo tipo di dichiarazioni devono presentare una nuova dichiarazione d’intento utilizzando il nuovo modello.
I soggetti che per il 2017 hanno RICEVUTO le dichiarazioni d’intento valevoli per “operazioni comprese nel periodo da …a …” dal 01.03.2017 dovranno fatturare con iva fino a quando non riceveranno dai loro clienti la nuova dichiarazione.
Ripristinato l’obbligo dell’ invio dei Modelli INTRA acquisti per l’anno 2017
Con il c.d. “Decreto Milleproroghe” è previsto lo slittamento di un anno (quindi dal 2018) della soppressione dell’obbligo di presentazione dei Modelli INTRA relativi agli acquisti di beni / prestazioni di servizi ricevuti (Mod. INTRA-2) prevista dal D.L. 193/2016 (“Collegato alla Finanziaria 2017).
In attesa dell’entrata in vigore del “Decreto Milleproroghe”, l’Agenzia delle Entrate, congiuntamente con l’Agenzia delle Dogane e l’ISTAT ha emanato un comunicato in data 17.02.2017 da cui deriva che i soggetti con periodicità mensile devono provvedere come di consueto all’invio dei modello INTRA-2 relativi agli acquisti registrati nel mese di gennaio entro il prossimo 27.02.2017 (il 25.02.2017 cade di sabato).
ENTRO IL 16
Il D.Lgs. 139/2015 ha apportato una serie di modifiche agli schemi di bilancio che interesseranno, come prima applicazione, i bilanci d’esercizio riferiti al periodo 01/01/2016 – 31/12/2016.
Con riferimento allo STATO PATRIMONIALE, le novità sono così sintetizzabili:
Di seguito si espone lo schema dello STATO PATRIMONIALE aggiornato:
Con riferimento al CONTO ECONOMICO, le novità sono così sintetizzabili:
Di seguito si espone lo schema del CONTO ECONOMICO aggiornato:
1) Aumento del contributo previdenziale dal 2017.
Con il nuovo regolamento ENASARCO l’aliquota per il calcolo del contributo previdenziale per gli agenti di commercio persone fisiche e per gli agenti società di persone per le provvigioni maturate dal 2017 diventa del 15,55%:
2) Contributo assistenziale dal 2017 per gli agenti operanti in forma di società di capitali.
Il contributo assistenziale per gli agenti operanti in forma di società di capitali per le provvigioni maturate dal 2017 è rimasto invariato dall’anno precedente ed è del 4%: