Bandi rivolti alle PMI

I principali a livello regionale (Veneto) e nazionale

Si riporta di seguito l’elenco dei più importanti bandi rivolti alle PMI aperti a livello di Regione Veneto e nazionale. Segnaliamo che sono presenti anche bandi aperti a livello di altre regioni e a livello europeo dei quali potranno essere fornite informazioni a seguito di specifica richiesta.

 

NOME BANDOTERRITORIODESCRIZIONESCADENZA
Beni Strumentali: Nuova Sabatini TerNazionaleContributo in conto interessi del 2,75% calcolato su di un finanziamento della durata di 5 anni ed erogato in quote annuali costanti (durata MAX preammortamento 12 mesi).A sportello, fino esaurimento risorse
Brevetti 2+NazionaleFino all’80% a fondo perduto (contributo MAX € 140.000 ad azienda)  per l’acquisto di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto.Sospeso per esaurimento risorse
Disegni & Modelli IndustrialiNazionaleFino all’80% a fondo perduto (contributo MAX € 120.000) per la commercializzazione e la produzione di un Disegno/Modello.A sportello, fino esaurimento risorse
Registrazione MarchiNazionaleFino all’80% a fondo perduto (contributo MAX € 20.000 ad azienda) per le imprese che depositano uno o più marchi.A sportello, fino esaurimento risorse
Fondo di GaranziaNazionaleFinanziamenti con garanzia pubblica fino a 2,5 milioni di € per le Piccole Medie Imprese italiane .A sportello – fino ad esaurimento risorse
Nuova Imprenditoria Giovanile e FemminileNazionaleFinanziamento a tasso 0 fino a € 50.000 per giovani e donne iscritti i Garanzia Giovani cha avviano una nuova attività.Apertura 13 gennaio 2016
Bando Voucher ITNazionaleContributo a fondo perduto del 50% (MAX € 10.000) per la digitalizzazione e l’ammodernamento tecnologico delle PMI.In attesa di approvazione
Internazionalizzazione: Inserimento sui mercati esteriNazionaleFinanziamenti agevolati per programmi di inserimento sui mercati esteri.A sportello – fino ad esaurimento risorse
Internazionalizzazione: studi di fattibilità per investimenti all’esteroNazionaleFinanziamenti agevolati per studi di prefattibilità e fattibilità e programmi di assistenza tecnica collegati a investimenti italiani all’estero.A sportello – fino ad esaurimento risorse
Microcredito PMINazionaleFinanziamento fino a € 25.000 per le imprese non in condizione di rivolgersi al sistema creditizio tradizionale.A sportello – fino ad esaurimento risorse
Imprenditoria GiovanileRegione Veneto15 % a fondo perduto per le imprese giovanili (under 36).A sportello – fondo di rotazione
Imprenditoria FemminileRegione Veneto15 % a fondo perduto per le imprese femminili.A sportello – fondo di rotazione
InvestimentiRegione VenetoFinanziamenti a tasso agevolato per le imprese fino a € 1.500.000.A sportello – fondo di rotazione
Supporto FinanziarioRegione VenetoFinanziamenti a tasso agevolato per le imprese fino a € 350.000.A sportello – fondo di rotazione
Finanziamenti Agevolati di Importo limitatoRegione VenetoFino a € 50.000 a tasso agevolato per le imprese con scarsa liquidità.Chiusura:

30 giugno 2016

Contributi a Fondo Perduto per Eventi di Animazione TuristicaRegione VenetoContributo a fondo perduto (non inferiore a € 2.000 e superiore a € 60.000.):
– dell’80% delle spese per le istanze presentate da enti locali e istituzioni pubbliche
– del 50% per le istanze presentate da altri soggetti.
Sospeso per mancanza di copertura

Scadenze Fiscali giugno 2016

ENTRO IL 16            

  • IVA / liquidazione maggio 2016
  • RITENUTE D’ACCONTO / maggio 2016
  • Contributi INPS dipendenti e collaboratori / maggio 2016
  • Acconto IMU 2016
  • Acconto TASI 2016
  • Imposte da dichiarazione / saldo 2015 – 1^ acconto 2016 (Irpef, Ires, Irap, Inps,   Cedolare secca)
  • Diritto annuale CCIAA ANNO 2016

Continua a leggere

L’omesso avvertimento circa la facoltà di introdurre la procedura di sovraindebitamento, nullità o mera irregolarità del precetto?

L’art. 13, comma 1, lett. a) del D.L. 27 giugno 2015, n. 83 convertito con modificazioni, nella L. 6 agosto 2015, n.132 ha inserito un nuovo periodo al comma 2 dell’art. 480 c.p.c.: «Il precetto deve altresì contenere l’avvertimento che il debitore può, con l’ausilio di un organismo di composizione della crisi o di un professionista nominato dal giudice, porre rimedio alla situazione di sovra- indebitamento concludendo con i creditori un accordo di composizione della crisi o proponendo agli stessi un piano del consumatore».

Certamente la norma  non è immune da critiche.

Anzitutto, perchè prevede che il precetto debba contenere tale avvertimento indipendentemente dall’applicabilità al debitore precettato delle misure alternative di composizione della crisi da sovra- indebitamento. Continua a leggere

Secondary Meaning e Volgarizzazione del Marchio

Cosa si intende con “Marchio”? Quando lo si può registrare e quando perde di valore?

Dare una definizione di marchio è semplice, è un segno distintivo che permette di distinguere i prodotti o i servizi di un’azienda da quelli di un’altra, esempi ne abbiamo davanti agli occhi e ne ascoltiamo ogni giorno; un’immagine, un colore, un suono, tutto può essere un marchio ma a una sola condizione: che abbia una sua autonoma capacità distintiva.

Un marchio debole, come un colore, può essere registrato? Certo! Provate ad immaginare qualcosa di dolce, ora pensate al colore “lilla” e…cosa vi viene in mente? La cioccolata Milka! Il colore “lilla” della Milka è uno dei casi più famosi al mondo in cui è stato possibile registrare un colore come marchio ed è un caso scolastico di un fenomeno definito “secondary meaning”. Continua a leggere

Diritto di abitazione della casa familiare e di uso degli immobili che la corredano

Cassazione a sezioni Unite (sent. 27/02/2013 n. 4847) ha stabilito che il diritto di abitazione della casa familiare e di uso degli immobili che la corredano costituiscono una fattispecie analoga al prelegato, quindi vanno detratti dalla massa prima di procedere alla divisione tra i coeredi.

La casa ed il mobilio che la correda, precisa la Suprema Corte, non costituiscono beni ereditari, ai sensi e per gli effetti dell’art. 485 c.c., in quanto i diritti di uso e di abitazione ex art. 540 c.c. costituirebbero oggetto di un legato ex lege. Continua a leggere

Prescrizione azione revocatoria del fondo patrimoniale

La Suprema Corte di Cassazione si è espressa recentemente in merito alla decorrenza del termine prescrizionale per agire con l’azione revocatoria, con sentenza n. 5889 del 24 marzo 2016.

Gli ermellini hanno individuato come momento di inizio del termine prescrizionale il giorno in cui l’atto è divenuto opponibile a terzi. Pertanto, non si dovrà fare riferimento né al giorno della stipulazione, né a quello della trascrizione, quanto, invece, al giorno dell’annotazione a margine dell’atto di matrimonio.

Reverse Charge

Nuove ipotesi di applicazione del Reverse Charge

A decorrere dal 02.05.2016 (e fino al 31.12.2018) l’applicazione del reverse charge è estesa anche alle seguenti operazioni:

  • CESSIONI DI CONSOLE DA GIOCO, TABLET PC E LAPTOP

Con l’occasione riportiamo nella pagina seguente una tabella riepilogativa delle operazioni che risultano soggette al reverse charge.

Continua a leggere

SOSTITUTIVA Scadenze Fiscali maggio 2016

ENTRO IL 16          

  •  IVA / liquidazione aprile 2016
  •  IVA / liquidazione 1^ trimestre 2016
  •  RITENUTE D’ACCONTO / aprile 2016
  •  Contributi INPS dipendenti e collaboratori / aprile 2016
  •  Contributi INPS commercianti e artigiani / 1^ rata 2016
  •  Premio INAIL – autoliquidazione 2015/2016 – 2^ rata Continua a leggere

Pensioni: perequazione automatica dei trattamenti

Sintesi degli eventi e delle problematiche:

  • Fino al 31/12/2012 (L. 448/1998), tutti i pensionati, sia pubblici che privati, qualunque fosse l’importo della loro pensione, avevano diritto alla sua rivalutazione annuale (perequazione), in misura proporzionale (dal 100% al 75%, a seconda dell’ammontare della pensione) all’inflazione.
  • Legge Fornero (L. 214/2011): introduce il blocco, per gli anni 2012/13, della perequazione per i trattamenti pensionistici superiori ad euro 1.405,00 lordi mensili (pari al triplo del trattamento pensionistico minimo Inps), oltre ad una riduzione della rivalutazione per gli anni successivi.
  • Corte costituzionale (sentenza n. 70/2015): dichiara illegittima la Legge Fornero, obbligando l’Inps a pagare gli arretrati per gli anni 2012/13 e di adeguare la rivalutazione delle pensioni per il futuro.
  • Decreto Poletti (D.L. 65/2015): “sterilizza” la sentenza della Corte costituzionale prevedendo un rimborso e un adeguamento solo parziali (a seconda dell’ammontare delle pensioni, max 8%) e solo per le pensioni fino a sei volte il trattamento minimo Inps.
  • Legge di Stabilità 2016 (L. 208/2015): blocca la perequazione per il 2014 delle pensioni superiori ad euro 1.504,14 lordi mensili (pari al triplo del trattamento minimo Inps) oltre a prevedere un adeguamento ridotto per gli anni successivi.
  • Corte dei Conti Calabria (Ord. 16.3.2015): rimette alla Corte costituzionale la questione di legittimità della Legge di Stabilità 2016, per gli stessi vizi per cui è stata annullata la Legge Fornero; l’udienza della Corte costituzionale sarà il 21.6.2016.
  • Tribunale di Palermo (Ord. 22.1.2016): rimette alla Corte costituzionale la questione di legittimità del Decreto Poletti, per gli stessi vizi per cui è stata annullata la Legge Fornero; la data dell’udienza della Corte costituzionale non è ancora stata fissata.

Continua a leggere